Il ruolo del Direttore dei servizi generali e amministrativi ha assunto un ruolo cruciale nella gestione delle istituzioni scolastiche con l’ampliamento dei compiti e delle responsabilità.

Il master intende preparare una figura professionale altamente specializzata con l’acquisizione di competenze in ambito giuridico amministrativo, contabile, competenze negoziali, di gestione delle risorse e di gestione degli immobili e degli inventari.

Inoltre, il master è finalizzato alla preparazione dell’imminente concorso pubblico per l’accesso al ruolo di DSGA nelle scuole pubbliche ed è valido come ulteriore titolo culturale nella tabella di valutazione dei titoli del suddetto concorso.

Ritardi, ripetenze, assenze, qualità scadente degli esiti, frequenza irregolare sono solo alcuni degli indicatori di insuccesso scolastico che possono avere come conseguenza l’abbandono del percorso di istruzione in primis e la conseguente esclusione sociale. Una scuola di qualità deve supportare gli alunni nel raggiungimento del successo formativo, obiettivo che si può raggiungere potenziando la motivazione all’apprendimento e l’autostima degli alunni stessi. 

Il master di II livello “Dirigere con efficacia la scuola: il nuovo ruolo del Dirigente Scolastico” vuole essere un momento di riflessione sui nuovi scenari che la scuola italiana  si trova ad affrontare dopo la crisi sanitaria.



Il corso, attraverso un percorso formativo teorico-pratico innovativo, mira alla formazione di soggetti che ambiscono ad acquisire le competenze relative al profilo di tecnico programmatore, di gestore di reti, di sistemi telematici e di base dati.

Il corso, per il suo contenuto altamente professionalizzante, assicura le seguenti competenze specialistiche:

-          progettazione, sviluppo e assistenza alle infrastrutture digitali, reti e sistemi informatici (col supporto di profili superiori);

-          assistenza ai progettisti, analisti di software, amministratori di sistema, progettisti di basi.

-          traduzione di istruzioni e specifiche di controllo, di procedure o di soluzioni di problemi, in diagrammi logici di flusso per la programmazione in linguaggio informatico;

-          sviluppo di programmi per la memorizzazione e l’elaborazione delle informazioni e dei dati;

-          installazione, configurazione e gestione di sistemi telematici e sistemi di sicurezza (aspetto software); 

Il Master, attraverso un percorso formativo teorico-pratico, mira alla formazione del data scientist, profilo professionale che dovrà avere conoscenza di algoritmi e dei linguaggi di programmazione.

Oggi la Pubblica Amministrazione è spesso invasa da un enorme volume di dati, strutturati e non, che vanno analizzati allo scopo di ricercare informazioni utili per individuare strategie efficaci tese al miglioramento. Il master ha la finalità di far acquisire:

•       una conoscenza delle più avanzate metodologie di informatica;

•       la capacità di raccogliere i dati rilevanti;

•       la capacità di strutturare e analizzare grandi fonti di dati; 

•       la capacità di organizzare, analizzare e valutare i risultati

Il Master, attraverso un percorso formativo teorico-pratico innovativo, mira alla formazione di soggetti che ambiscono ad acquisire le competenze necessarie al profilo di funzionario informatico.   

Con la digitalizzazione dei dati, degli archivi, delle procedure amministrative e non tale profilo assume sempre maggiore rilievo sia nelle aziende che nella pubblica amministrazione. 

Il master, per il suo contenuto altamente professionalizzante, assicura le necessarie competenze specialistiche per:  

•       Gestire dati, informazioni e contenuti digitali

•       Produrre, valutare e gestire documenti informatici

•       Proteggere i dispositivi e dati

Il master, attraverso un percorso formativo teorico-pratico innovativo, mira alla formazione di soggetti che ambiscono ad acquisire le competenze necessarie al profilo di analista di sistema e di progettista di software (tecnici IT senior). 

È aperto a tutti i soggetti con laurea triennale, laurea magistrale o diploma di laurea vecchio ordinamento in ingegneria, fisica, ovvero altra specializzazione in informatica o equipollenti per legge. 

Il master, per il suo contenuto altamente professionalizzante, assicura le necessarie competenze specialistiche per:  

•       analizzare i problemi di elaborazione dei dati per diverse esigenze di calcolo; 

•       disegnare, individuare e ottimizzare appropriati sistemi di calcolo e di gestione delle informazioni; 

•       sviluppare, creare, modificare o anche solo ottimizzare software applicativi;  

•       progettare, sviluppare e testare software di sistema, di rete, linguaggi e compilatori per diverse aree ed esigenze applicative. 

Il master, attraverso un percorso formativo teorico-pratico innovativo, mira alla formazione di soggetti che ambiscono ad acquisire le competenze necessarie al profilo di esperto in sicurezza informatica capace di rilevare, prevenire e risolvere le minacce alla sicurezza di reti di computer e di archivi di dati.  

Con la digitalizzazione, infatti, sono in aumento gli attacchi informatici a software e sistemi. Per garantire la riservatezza dei dati, aziende e pubblica amministrazione richiedono dei professionisti della sicurezza informatica molto competenti.  

E’ aperto a tutti i soggetti con laurea triennale, laurea magistrale o diploma di laurea vecchio ordinamento in ingegneria, fisica, ovvero altra specializzazione in informatica o equipollenti per legge. 

Il master, per il suo contenuto altamente professionalizzante, assicura le necessarie competenze specialistiche per:  

-          rilevare, prevenire e risolvere minacce alla sicurezza delle reti;  

-          rilevare, prevenire e risolvere minacce agli archivi di dati; 

-          proteggere i dati; 

-          garantire le misure di sicurezza per i sistemi utilizzati dalla Pubblica Amministrazione.  

Il Master, attraverso un percorso formativo teorico-pratico innovativo, mira alla formazione di soggetti che ambiscono ad acquisire le competenze relative alla governance del PIAO - Piano Integrato di Attività e Organizzazione delle Pubbliche Amministrazioni.

È aperto a tutti i dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni, al personale dirigente e non dirigente, ai soggetti che operano sia in modalità diretta che trasversale con la PA, ai tutti i laureati che intendono acquisire le competenze e le specifiche abilità finalizzate alla Governance del PIAO.

Il master, per il suo contenuto altamente professionalizzante, assicura le necessarie competenze specialistiche finalizzate alla:

-          Programmazione delle attività e organizzazione degli uffici.

-          Coordinamento del PIAO, Piano Anticorruzione, Piano della Performance e Piano del Fabbisogno del personale.

-          Pianificazione dell’organizzazione e della distribuzione del personale; gestione del capitale umano.

-          Qualità e trasparenza dell’attività e dei servizi dell’amministrazione.

-          Semplificazione e reingegnerizzazione dei processi.

-          Accessibilità delle informazioni

Il Master, attraverso un percorso formativo teorico-pratico innovativo, mira alla formazione di soggetti che ambiscono ad acquisire le competenze necessarie alla governance delle politiche relative agli Enti Locali.  

E’ aperto a tutti i dipendenti degli Enti Locali, al personale dirigente e non dirigente, ai soggetti che operano sia in modalità diretta che trasversale con gli EELL, ai tutti i laureati che intendono acquisire le competenze manageriali e le specifiche abilità finalizzate all’assunzione di un ruolo dirigenziale, di livello intermedio o apicale, sia nell’ambito specifico degli Enti Locali che in altri organismi che agiscono in stretto rapporto o in modo trasversale con essi.

Il master, per il suo contenuto altamente professionalizzante, assicura le necessarie competenze specialistiche per:

-          Dirigere strutture e aree di intervento dell’Ente Locale.

-          Pianificare, gestire e coordinare tutte le risorse dell’Ente Locale, da quelle finanziarie a quelle umane.

-          Acquisire e/o potenziare le competenze manageriali al fine di saper operare una attenta analisi delle possibili variabili organizzative, distinguendo e chiarendo sia i punti di forza che quelli di debolezza al fine di perfezionare l’assetto organizzativo.

-          Individuare criteri per la valutazione della qualità, dell’analisi dei costi, ecc.

-          Esaminare le politiche al fine di cogliere e assimilare il fenomeno della domanda e dell’offerta dei servizi pubblici.

Il Master, attraverso un percorso formativo teorico-pratico innovativo, mira alla formazione di soggetti che ambiscono ad acquisire le competenze relative alla Digitalizzazione della PA.

Oggi appare urgente e imprescindibile un cambiamento nella Pubblica Amministrazione che parta dal settore digitale e che assicuri un percorso efficace e significativo teso alla riqualificazione dal punto metodologico, procedurale e tecnologico, al fine di essere al passo con le esigenze della società contemporanea. 

Il PNRR, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, ha come obiettivo proprio “l’Innovazione del Paese in chiave digitale”, coinvolgendo nel processo di rinnovamento anche e soprattutto la Pubblica Amministrazione.

Il master è aperto a tutti i dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni, al personale dirigente e non dirigente, ai soggetti che operano sia in modalità diretta che trasversale con la PA, a tutti i laureati che intendono acquisire le competenze e le specifiche abilità finalizzate alla Digitalizzazione della PA.

Il master, per il suo contenuto altamente professionalizzante, assicura le necessarie competenze specialistiche finalizzate alla:

-       digitalizzazione, innovazione e sicurezza della PA; 

-       modernizzazione della PA.

Il D.Lgs 179/2016 ha definito l'Informatica Giuridica una competenza fondamentale dei futuri cittadini digitali e dei dipendenti e dirigenti della Pubblica Amministrazione. 

La conoscenza relativa alle implicazioni di leggi e normative, quali quelle su Privacy, tutela dei dati, diritti del Cittadino e del Consumatore, Codice di Amministrazione Digitale, gestione e conservazione documentale, tuttavia è spesso lasciata all'autoistruzione, senza un corretto inquadramento degli argomenti e soprattutto delle ricadute nelle attività operative, non solo di specialisti o di addetti a specifiche aree ICT, ma in generale di tutto il personale operante nella PA.

Il master forma la figura del Giurista ambientale, un avvocato specializzato in diritto ambientale.

È aperto a laureati in giurisprudenza o in discipline giuridiche che intendono acquisire le competenze per svolgere una funzione di sostegno nei confronti di operatori del settore, aziende, autorità amministrative e privati cittadini coinvolti in problematiche ambientali e che si trovano in difficoltà in merito alla complessa gestione della normativa ambientale. Negli ultimi anni, infatti, l’attenzione nei confronti dell’ambiente ha determinato un continuo succedersi di norme e leggi che non sempre si riferiscono ad uno schema unitario ma, molto spesso, risultano in manifesta contraddizione; inoltre, la normativa relativa all’ambiente è soggetta e continui modifiche.

Il master, per il suo contenuto altamente professionalizzante, assicura le necessarie competenze specialistiche per:

•       interpretare correttamente le norme comunitarie, nazionali e locali in tema ambientale e garantire la piena compliance normativa in relazione all’ambiente;

•       sostenere l’attività amministrativa e burocratica sia delle aziende che della pubblica amministrazione che intendono operare nel pieno rispetto della normativa vigente ed evitare sanzioni e rischi civili e penali;

•       assicurare una consulenza specifica attraverso “l’analisi del caso” e della relativa normativa ambientale di riferimento;

•       assicurare una consulenza specialistica in materia di diritto ambientale nelle cause innanzi ai tribunali che richiedono competenze tecnico-specialistiche approfondite;

•       promuovere la cultura della sostenibilità ambientale.

La recente circolare numero 4 della Ragioneria Generale dello Stato, avente ad oggetto il PNRR, in particolare le condizioni attuative dell’articolo 1, comma 1 del decreto-legge 80 del 2021, ricorda alle amministrazioni titolari di interventi previsti nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che queste possono porre a carico di quest’ultimo “esclusivamente le spese per il reclutamento di personale specificamente destinato a realizzare i progetti di cui hanno la diretta titolarità di attuazione”.

Lo strumento del Recovery and Resilience Facility (RRF) non prevede la possibilità di attivare iniziative di assistenza tecnica finanziabili a valere sulla dotazione di risorse assegnata agli Stati membri sui rispettivi PNRR. 

Fanno parte di questa categoria le attività di preparazione, monitoraggio, controllo, audit e valutazione; in particolare: studi, analisi, attività di supporto amministrativo alle strutture operative, azioni di informazione e comunicazione, consultazione degli stakeholders, spese legate a reti informatiche destinate all’elaborazione e allo scambio delle informazioni. 

Il corso, attraverso un percorso formativo teorico-pratico innovativo, mira alla formazione di soggetti che ambiscono ad acquisire le competenze relative al profilo di tecnico programmatore, di gestore di reti, di sistemi telematici e di base dati.

Il corso, per il suo contenuto altamente professionalizzante, assicura le seguenti competenze specialistiche:

-          progettazione, sviluppo e assistenza alle infrastrutture digitali, reti e sistemi informatici (col supporto di profili superiori);

-          assistenza ai progettisti, analisti di software, amministratori di sistema, progettisti di basi.

-          traduzione di istruzioni e specifiche di controllo, di procedure o di soluzioni di problemi, in diagrammi logici di flusso per la programmazione in linguaggio informatico;

-          sviluppo di programmi per la memorizzazione e l’elaborazione delle informazioni e dei dati;

-          installazione, configurazione e gestione di sistemi telematici e sistemi di sicurezza (aspetto software); 

Il corso intende fornire ai docenti non soltanto le basi di programmazione, ma anche suggerimenti di come strutturare un ambiente di apprendimento in attività didattiche con la robotica.

L’entrata in vigore del Decreto Legislativo 101/2020 ha individuato una nuova figura professionale, l’Esperto in Interventi di Risanamento Radon a seguito di un corso di 60 ore. Questa figura dovrà essere in grado di condurre un risanamento efficace, a fronte di una situazione di superamento del livello di riferimento di radon in ambienti di lavoro ed abitativo, finalizzato alla mitigazione del rischio da esposizione al radon.

Il corso è rivolto in primis ad Ingegneri, Architetti e Geometri in qualità di professionisti indicati dalla legge. Tuttavia, la frequenza è aperta anche a tutti i professionisti che hanno interesse specifico nella problematica del radon.

CLIL è una metodologia orientato all’apprendimento integrato di competenze disciplinari in lingua straniera. La finalità del corso è il conseguimento, da parte dei partecipanti, le competenze utili per progettare e condurre un corso di insegnamento, o soltanto una parte di esso, in lingua straniera (inglese, francese, tedesco o spagnolo).

La finalità del corso è di formare un docente inclusivo nella misura in cui sa riconoscere i diversi bisogni degli studenti e adatta l’insegnamento e le attività in base alle loro differenze motivazionali, cognitive e metacognitive riuscendo a integrare e a includere tutti i studenti, ciascuno secondo le proprie risorse e le naturali inclinazioni.

Il docente inclusivo deve saper riconoscere i diversi bisogni emotivi degli studenti, mettendoli a proprio agio, valorizzando il loro impegno considerando il loro benessere un obiettivo importante del suo lavoro.

Il corso, inoltre, offre ai docenti gli strumenti per saper progettare il proprio lavoro in modo semplice e flessibile, adattandolo alle diverse abilità, in modo che tutti possano realizzarsi pienamente nella vita.